EVA

Dunque, sei tu? E dimmi, sei veramente disposta a starmi vicino? Lo sai chi sono? E non temi la morte? Stanotte prendo te come mia illegittima complice e pubblica custode dei miei arditi segreti.

Avrai ogni lusso se resti. Il rischio è alto. La ricompensa inestimabile. Vuoi sacrificare la tua libertà e affiancare la mia solitudine?

Assumeremo mille sembianze per preservare i nostri lineamenti, altrettante identità per l’integrità dei nostri nomi. Vinceremo ogni sogno muovendoci tra l’ombra e l’incubo.

La sera, nel riserbo di un’insospettabile dimora, il tempo per godere della nostra intimità. Un Negroni, la vista sulla baia. L’idea che niente ci potrà far male. La certezza che ognuno sarà per sempre l’alibi dell’altro, la via di fuga, l’antidoto.

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