L’esplosione del colpo che insegue una traiettoria scavata nel vento. Un sibilo taglia lo spazio in una diagonale tesa tra lo schiocco delle corde e il tocco che scheggia il terreno. Nessuno si oppone. Non potrebbe. Troppo rapido per arrivarci. Troppo angolato per intercettarlo. Gioco. Partita. Incontro. Un sorriso di chi sa di averla fatta grossa irrompe su quel viso e contamina chiunque.