Mentre il sole racimola le ultime ombre e il volto di una luna settembrina cade nell’acqua vitrea di un edificio moderno, ammirando la sua stessa lattea immagine berniniana, sulla pelle damascata delle tue parole, un uomo con il mio nome, felice di aver smarrito le sue ansie in quell’intricato motivo di fiori dorati.
