Battersi. I guantoni, in difesa, sul volto. Ascoltare le sue motivazioni e infilarsi in una pausa per sferrare le proprie ragioni. E in fondo a questa battaglia, al culmine dell’ultimo round, in uno stremato abbraccio, chi ammette i suoi errori e chi perdona ogni livido. E poi, ritrovarsi sul divano a scegliere il titolo di un film.
