Un attimo prima c’era il fragore del traffico. Il brusio dei passanti. Il rumore instancabile degli stipendi arretrati. Lo stridere di una parola affilata sul suo sorridere.
E poi, tutto cessò. C’era lei. Il mondo smise di esistere. I suoi occhi, le sue labbra, il suo modo unico di esserle vicina. Le bastava questo per essere felice.ED
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