27 GENNAIO 2018 – GIORNO DELLA MEMORIA
Quante lampadine nere pendono sul mio passato. Diffondono il buio. Sono luce in negativo. I piccoli delitti che commetto ogni giorno. Una parola ruvida. Una mano scortese. Un sorriso evitato. Ma in ogni oscurità c’è un frammento di luce. Basta saperlo riconoscere. E’ piccolo. Nascosto. Lo si vede solo quando comprendi che ti sei macchiata con qualcosa di spiacevole. E ci stai male. E’ la presa di coscienza di quanto sono stata sbagliata. Stanotte percorro i miei giorni. Raccolgo la luce e la ripongo in un cesto di vimini. Quello che il nonno usava per portare dalla campagna le ciliegie più buone. Lascio che il buio penda ancora dal soffitto. Come ciliegie che devono ancora maturare. Che domani saranno deliziose. Un giorno, ripassando da queste parti, raccoglierò altre piccole luminescenze celate tra grappoli di ombre.
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